Finanziamenti per la formazione nell’autotrasporto
Si è aperto il 25 settembre il bando del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che, con decreto 8 maggio 2018, n. 237, ha messo a disposizione 9,6 milioni di euro a favore della formazione professionale nel settore dell’autotrasporto.
Attraverso piani formativi aziendali, oppure interaziendali, territoriali o strutturati per filiere saranno finanziate le iniziative di formazione o aggiornamento professionale per l’acquisizione di competenze adeguate alla gestione d’impresa ed alle nuove tecnologie, allo sviluppo della competitività ed all’innalzamento del livello di sicurezza stradale e sul lavoro.
Le domande di contributo potranno essere presentate da
– imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi aventi sede principale o secondaria in Italia, iscritte al Registro Elettronico Nazionale, e imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi che esercitano la professione esclusivamente con veicoli di massa complessiva fino a 1,5 tonnellate, regolarmente iscritte all’Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi;
– strutture societarie iscritte nella sezione speciale dell’Albo, risultanti dall’aggregazione di imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi.
I piani formativi dovranno essere organizzati da Enti o Istituti di formazione di diretta emanazione delle associazioni degli autotrasportatori presenti nel Comitato Centrale dell’Albo degli Autotrasportatori o quelli delle loro associazioni territoriali
Ai fini del finanziamento, l’attività formativa dovrà essere avviata a partire dal 4 dicembre 2018 e dovrà avere termine entro il 3 giugno 2019 (con eccezioni — v. bando).
Per ogni progetto, la formazione a distanza non potrà superare il 20% del totale delle ore di formazione. Il contributo massimo erogabile è fissato secondo le seguenti soglie:
microimprese | meno di 10 persone | 15.000 euro |
piccole imprese | meno di 50 persone | 50.000 euro |
medie imprese | meno di 250 persone | 130.000 euro |
grandi imprese | ≥250 unità | 200.000 euro |